Il primo corteo dei lavoratori virtuale. Da casa o dall’ufficio

02/05/2006

di Valeria Cecilia         
        
Da qualche giorno è on line un sito pieno di gente, un corteo di quasi ottomila persone che camminano lungo 67 pagine web, chiacchierando di lavoro, diritti e futuro: è la “net parade” della festa dei lavoratori, la sfilata virtuale di coloro che il primo maggio non potranno raggiungere le piazze, magari proprio perché rimarranno in ufficio, e che hanno deciso di partecipare lo stesso, via Internet. La parade virtuale è la prima versione web dello “Euromayday”, la festa del primo maggio dedicata ai lavoratori precari, organizzata ormai da quattro anni e che questa volta si svolgerà in contemporanea nelle piazze di Milano, Palermo, Barcellona, Parigi, Amsterdam e altre città europee sino alla Turchia. Una divertente sfilata, con carri, sound music e divertenti allegorie delle nuove identità dei lavoratori flessibili (interinali, a tempo determinato, a progetto) e di tutti coloro che svolgono una professione in condizione di minima certezza e massimo sforzo, come, appunto, chi dovrà lavorare anche il primo maggio. Per partecipare alla prima grande manifestazione elettronica, basta andare sul sito www.euromayday.org e costruire liberamente il proprio «personaggio lo-fi»: si scelgono i vestiti, la pettinatura, il trucco, il colore della pelle, si inventa un nome e uno slogan, ed ecco che il nostro “alter ego” si è aggiunto alle fila del grande corteo. È un giochino molto divertente che sta riscuotendo grande successo: di minuto in minuto il numero dei partecipanti aumenta. Così in pochi giorni i bit elettronici di questo sito web sono diventati una grande comunità on line, che dialoga sulle condizioni di lavoro e i desideri di un futuro più stabile.